Ernie e protrusioni discali
Terapia locale intramuscolare:
Tramite un’infiltrazione intramuscolo paravertebrale di una miscela di ossigeno e ozono direttamente nel muscolo. Già dopo qualche seduta si può notare una netta diminuzione del dolore con conseguente progressiva riduzione del materiale discale o erniato. Questo trattamento, se eseguito correttamente, è assolutamente tollerabile e privo di effetti collaterali.
È fondamentale porre una diagnosi corretta basandosi su un attento esame obiettivo supportato da una valutazione strumentale con Radiogrammi, T.A.C e/o R.M.N e informare il paziente sulla metodica alla quale sarà sottoposto.
Terapia locale intra articolare:
Si eseguono infiltrazioni direttamente nelle articolazioni.
Ernie e protrusioni discali
Iniezioni sottocutanee:
Si usano per trattare la cellulite e le telengectasie, con un ago sottilissimo s’ introduce sottocute l’ ossigeno ozono.
Terapia sistematica
La grande autoemoinfusione (GAET):
Si preleva una certa quantità di sangue tramite una sacca per emoinfusione priva di ftalati che viene opportunamente miscelata con una pari quantità di ossigeno-ozono a una precisa concentrazione secondo i protocolli di SIOOT e reinfusa immediatamente al paziente. La durata complessiva del procedimento è di circa 20 – 30 minuti.
Terapia sistematica
La piccola autoemoinfusione (PAET):
In una siringa da 20 ml si aspirano 10 cc di ozono, si prelevano altrettanti 10 cc di sangue e si inietta a livello intramuscolare.
Bagging:
Si utilizzano appositi sacchetti di plastica resistente all’ozono all’interno dei quali viene inserito l’arto da trattare.
Attraverso un apposito deflussore monouso, si crea il vuoto nel sacchetto e subito dopo si immette una quantità di miscela di ozono e ossigeno a concentrazione predeterminata sino a riempirlo. Il trattamento dura all’incirca 30 minuti ed è indolore.